La nostra Scuola si pone nella società della conoscenza come scuola che riflette, studia, ricerca.
è aperta alla pluralità di proposte culturali e didattiche;
- sifondasullaconvivenzademocraticaesiconnotacomecomunitàeducanteapertaalterritorio;
- usa una pluralità di linguaggi per promuovere le competenze;
- diversificaIpercorsiformativiperpermetterelosviluppodellepotenzialitàindividuali;
- motiva e sostiene interessi specifici;
- formula curricoli per l’acquisizione dei saperi;
- favorisce lo sviluppo di un’identità personale;
- valorizza le attitudini e le abilità individuali.
FINALITÀ
La nostra scuola persegue le seguenti finalità educative:
- IDENTITÀ: come conoscenza di sé e consapevolezza dell’essere unico ed irripetibile, di sperimentare diversi ruoli di sé e diversa forma di identità (maschio o femmina, alunno, figlio, abitante di una comunità);
- AUTONOMIA: come scoperta di avere la capacità di pensare, di riflettere, di valutare, di acquisiregradualmenteilsensodelpropriolimite,delsensodelleproprieazioniinrapportoalla realtàcircostante,disentirsisicurinell’affrontareesperienzenuove;
- COMPETENZA: come modo del bambino di essere attivo, di sentirsi la fonte di azione, di rifletteresull’esperienza,diricordarneilsignificato,dicoglierestimoliacuisiaingradodirispondere, esprimendosi e producendo;
- APPARTENENZAERISPETTO:comericonoscimentodeglialtri,comeappartenenzaedidentità algruppo,comeconsapevolezzadeiproprilimitiecuradellepropriecoseediquellealtrui,come capacitàdicogliereedirispettareleregolecondivisenecessariealconseguimentodifiniindividuali ocollettivi,comecapacitàdiistituiregradualmenterapportidicollaborazioneconglialtri.
È una scuola che:
- Vola alto e punta sui valori universalmente condivisibili di:
- rispetto;
- amicizia;
- perdono;
- ascoltovicendevole;
- dialogo;
- accoglienza;
- riconoscenza;
- propone:
- una cultura della storia,del mondo d’oggi.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
La Scuola dell’Infanzia Un Mondo a Colori è la risposta al diritto, all’educazione dei bambini dai 0 ai 6 anni.
Per favorire lo sviluppo integrale del bambino, l’apprendimento avviene prevalentemente attraverso esperienze ludiche.
Pur nell’approccio globale che caratterizza questa scuola, si iniziano ad individuare nei cinque campi d’esperienza, i saperi disciplinari, che saranno valutati dalle insegnanti mediante l’utilizzo di metodologie predefinite ed oggettive.
1- Il sé el’altro.
Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme.
- I bambini prendono
coscienza della propria identità;
- conoscono le proprietradizioni;
- scoprono lediversità;
- apprendono le prime regole necessarie alla vita sociale superando gradualmente l’egocentrismo;
- inizianoacapireciòcheèbeneomale,ilsensodellagiustiziaedelrispetto;
- inizianoaporsilegrandidomandesullavita,sulmondo,esullereligioni.
- Il corpo in movimento. Identità,autonomia,salute.
- Ibambiniraggiungonounabuonaautonomianell’alimentarsi,nelvestirsienellacuradisé;
- conoscono le diverse parti del corpo, ne controllano il movimento e imparano a rappresentaregraficamenteunoschemacorporeocompleto.
- Immagini, suoni e colori
Gestualità, arte, musica,multimedialità.
- Ibambinipossonoesprimersicreativamenteinlinguaggidifferenti:conlavoce,ilgesto,la
drammatizzazione, i suoni, la musica, la manipolazione e la trasformazione dei materiali più diversi,ancheutilizzandostrumenti multimediali;
- attraversol’arte(siafigurativachemusicale),essivengonoeducatialpiaceredelbello,alla conoscenzadisestessi,deglialtriedellarealtà,cheverràosservataancheconocchidiversi.
- I discorsi e le parole.Comunicazione,
lingua,cultura.
- Ibambinisviluppanolapadronanzad’usodellalinguaitaliana,utilizzandolainmodo
appropriatonelle diverse attività;
- riflettono sulla lingua anche scritta, utilizzando libri illustrati, messaggi presenti
nell’ambiente e lamultimedialità;
- sirendonocontodell’esistenzadilingueeculturediverseevivonounprimoapproccioalla linguainglese.
5- La conoscenza delmondo.
Ordine, misura, spazio, tempo, natura.
Ibambiniesploranolarealtànaturaleetecnologicaimparandoadorganizzarlaattraversoazioni logiche,qualiilraggruppare,ilcomparare,ilcontare,l’ordinare,l’orientarsineltempoenellospazio eilrappresentarecondisegni,simbolieparole.
LA GIORNATA SCOLASTICA
L’articolazione oraria della giornata scolastica ha un’importante valenza educativa nel suo complesso.
I ritmi quotidiani sono scanditi innanzitutto dai momenti relativi all’ingresso, all’accoglienza,alla consumazionedeipasti,all’uscita.Questimomentiassumonounafunzionemoltoimportanteead altavalenzaeducativa,risultanoparteintegrantedellaprogrammazioneeducativa,scandendoi quotidianipercorsididattici,ilaboratorieleattivitàludico-creativecheprivilegianoleorecentrali del mattino e delpomeriggio.
LO SPAZIO E L’AMBIENTE
Affinché ogni bambino si senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato, la scuola predispone un ambiente accogliente, caldo, curato e orientato dal gusto.
Lascuolad’infanzia“Un mondo a colori”èunascuola,quindi,cheparladelbambino,delsuovaloreedei suoibisogni,cheforniscelecondizionidellapresenzaattivaeproduttivadelbambinostesso.
- Glispaziinternisonocostitutida:
- un ingresso dotato di due funzionalespogliatoio;
- uno spazio articolato in modo stabile e flessibile per attività ludico-motorie, sociali ed espressive;
- auleconfortevoli;
- quattrolocaliserviziigienici;
- un servizio igienico per ilpersonale;
- unacucina.
Lospazioche la scuola offrerispondeal bisognodisicurezza,distimoloalla curiositàed all’apprendimento del bambino.
Inoltre, risponde in modo funzionale alle esigenze educative ed organizzative permettendo di offrire al bambino momenti di:
- attivitàdisezione:luogoprivilegiatodisicurezzaemotivo-affettiva;
- attivitàdiintersezione:perfavorirerapportipiùstimolantitrainsegnantiebambini;
- laboratori: atti a catturare l’interesse e la creatività dei bambini e di prestarsi alla realizzazione di progettididattici.
Tali proposte vedono coinvolti i bambini a volte in gruppi omogenei ed a volte in gruppi eterogenei.
Lo spazio esterno(giardino, cortile con giochi) consente al bambino di entrareinrapportoconlanatura
che ,nel suo evolversi, suscitaestimolalacuriositàesplorativa
-e risponde,inoltre,albisognodigiocoedimovimentotipicodell’etàinfantile.
I bambini apprendono ad organizzarsi gradualmente nel tempo, a partire dai loro vissuti quotidiani di vita familiare e scolastica.
Lascuolapredisponetempidistesieflessibili,neiqualièpossibileperilbambinogiocare,esplorare, dialogare,osservare,ascoltareecapire,crescereconsicurezzaenellatranquillità,sentirsipadrone diséedelleattivitàchesperimentaenellequalisiesercita.
Inquestomodo,ilbambinopuòscoprireevivereilpropriotempoassistenzialesenzaaccelerazioni e senza rallentamenti indotti dagliadulti.
Il team dei docenti si impegna a progettare e documentare gli orari di funzionamento della scuolaconscansioneannuale,mensile,settimanaleegiornaliera.
La giornata ruota attorno a tremomenti:
- attivitàricorrentidivitaquotidiana:rivestonounruolodigranderilievodalmomentocheil
bambino,attraversocomportamentiusualiedazioniconsuete,sviluppalasuaautonomiae potenzia le sueabilità;
- momento della consegna: attività programmate dall’insegnante attraverso le quali il bambinoraggiungecompetenzespecificheinrapportoall’età;
- tempo della libera decisione: consente al bambino di trasformare la realtà secondo le proprieesigenze,direalizzarelepropriepotenzialitàedirivelarsiaséedaglialtriperquello che èrealmente.
LE RISORSE
Diverse sono le risorse che vengono valorizzate nella scuola:
- i bambini: protagonistiattivi;
- le famiglie: portatrici di competenze e culture diverse che devono essere ottimizzate e sostenute;
- gli insegnanti: ai quali compete l’elaborazione della programmazione, la raccolta della documentazione,lastesuradellavalutazione,e,inprimis,lacuradellarelazioneattraverso un’accurata regiaeducativa;
- iltessutosociale:coinvoltonell’operadieducazionedelbambino:ilpersonaleaddettoalla mensaedallapulizia,allagestioneamministrativaedall’assistenza,e,fuoridallascuola,i diversientiedassociazioniconcuiessainteragisce(chiesa,oratorio,Comune,biblioteca, serviziperl’assistenzapubblica,sanitariaecivile,teatro).
Tutte queste risorse, nel rispetto delle proprie mansioni e competenze, intervengono per una continuità educativa in vista del bene della persona del bambino e della promozione di una formazione integrale.
REGOLE GENERALI DELLA SCUOLA
ACCOGLIENZA
Quellodell’accoglienzaèunmomentomoltoimportanteedelicato,perciòdeveesseregestitocon responsabilità da parte ditutti.
L’orariodientrataèdalle8.00alle9.00.Dopotaleorario,inizianoleattivitàdellascuola.Pertale motivosiesigeesiraccomandalapuntualità.
Lafrequenzacontinuativaèimportanteperchésoloinquestomodoilbambinopotràcrearsiuna cerchiadiamiciziechelostimolerannoadaveremaggioreinteresseperleattivitàchesisvolgonoa scuola.
INSERIMENTO
L’inserimentodeibambininuoviallascuolamaternasaràgestitocongradualità. Perlaprimasettimana,l’orarioèilseguente:8.30/11.00.
Il proseguimento dell’inserimento è concordato tra la famiglia e l’insegnante, alla quale ci si può rivolgere per qualsiasi informazione relativa al proprio bambino.
SERVIZIO MENSA
La refezione costituisce un momento integrante della giornata scolastica e dell’attività educativa .Il servizio mensa e interno ,la scuola e dotata da una cucina interna autorizzata. La genuinità del cibo è garantita anche tramite i controlli a campione a sorpresa esercitati dalla ditta di controllo HCCP Enocalabria presso la nostra scuola.Il menù è scelto e approvato dall’ASP.La copia del menù settimanale è rilasciata all’atto dell’inscrizione e potrà essere richiesta alle insegnante di sezione una volta attivato il servizio ad inizio anno scolastico.
Se qualche bambino dovesse avere allergie o intolleranze al cibo o ad altro, la famiglia è pregata di
consegnare tempestivamente all’insegnante la documentazione del pediatra o di altro medico specialista.
Solo tale certificazione consentirà la diversificazione del menu.
DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER GARANTIRE IL BUON FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA
- per assicurare un sereno avvio delle attività quotidiane, i genitori affidano i bambini all’insegnantesenzaintrattenersinellastrutturascolastica;
- igenitorisonopregatidicomunicareallascuolaunrecapitotelefonico“sicuro”,e,incasoditrasferimento, il nuovo indirizzo;
- nelcasoincuiilbambinocontraggaunamalattiainfettiva,perrispettodeglialtripiccoliutenti,i genitori devono avvisare tempestivamentel’insegnante;
- iritardieleassenzeprolungatedevonoesseresemprecomunicatitelefonicamente;
- sullabasedelleattualidisposizionilegislative,leinsegnantinonpossonosomministrareaibambini nessun tipo difarmaco;
- icolloquiconleinsegnantisonopossibilisolodopol’orarioscolastico,previoappuntamento;
PROGETTAZIONECURRICULAREED
EXTRACURRICULARE FINALITÀ DELL’OFFERTAFORMATIVA:
- accettareconserenitàildistaccodaigenitori;
- socializzare con icompagni;
- stabilireunbuonrapportocongliadulti;
- riuscire ad ambientarsi nellospazio-scuola;
- partecipareattivamentealleattività;
- ascoltare storie,cogliendone ilcontenuto;
- esprimersiattraverso lacorporeità;
- provare interesse per lamusica;
- memorizzaresemplicifilastrocche;
- esprimersiattraversoledrammatizzazioniedildisegno;
- comprendere alcune regole del viverecivile;
- sapersicomportare atavola;
- conoscereerispettareleprincipalinormediigieneedisalute.
TRAGUARDI E COMPETENZE
- favorire l’assunzione di atteggiamenti e comportamenti
attenti a decodificare le proprie emozioni e quellealtrui;
- favorirelosviluppodi competenzelinguisticheattraversol’osservazione,lariflessioneedil confrontocheconsentonodiesprimereecomunicareilmondodella natura;
- favorirelamaturazionedell’identitàpersonalerafforzandolapercezionediséinrelazionead esperienze emotivesignificative;
- aiutareilbambino,ancheattraversoilraccontodifiabe,asaperriconoscere le stagioni;
- educare all’ascolto di storie divita;
- potenziare la creatività espressiva utilizzando tecniche diverse per saper comunicare con linguaggi diversi il mondo naturale;
- sviluppareesperimentarediversi linguaggipercomunicares tati d’animo,emozioni e sentimenti,attraversolaconoscenzadellecaratteristichedella natura nelle varie stagioni.
CAMPI DI ESPERIENZA ATTIVATI
- La
conoscenza delmondo
- Il corpo in movimento
- Immagini, suoni e colori
- I discorsi e le parole
- Il sé e l’altro
METODOLOGIA
- Utilizzodellapraticaguidatadovel’insegnantedàconsegneprecise(ades:giochiconregole, esecuzionedidanze,giochisimbolici,giochidiruoli);
- utilizzo della pratica di risoluzione dei problemi dove l’insegnante crea situazioni non ben definitedovel’alunnodevetrovareunasoluzionealproblema(ades:comepossiamocreare delle immagini con le figuregeometriche?);
- utilizzo della pratica della scoperta guidata, dove le insegnanti, predisponendo alcune attività,accompagnanoibambiniallascopertadella natura;
- utilizzodellapraticadellaliberaesplorazione,dellasperimentazioneattivasenso-percettiva (esperienza diretta) in cui il bambino ha un ruolo attivo nel processo di costruzione della propriaconoscenza;
- utilizzodiimmagini,storia,materialedifacileconsumo.
STRUMENTI
Libri, televisore, videoproiettore, lettore DVD, stereo, personal computer, materiale di facile consumo.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI:
La valutazione dell’avvenuto raggiungimento degli obiettivi prefissati avverrà nel seguente modo:
- osservazioneinizialeeinitinereperrilevaredifficoltà,potenzialitàebisogniformatividiogni bambino;
- verifica finale: l’insegnante predispone o ripropone alcune attività per verificare gli apprendimentiavvenutiomeno.Irisultatiandrannoregistratisuunagrigliadiosservazionee sommati con quelli giàsegnati.
PROGETTI DI POTENZIAMENTO ED ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
- laboratoriespressivicreativi;
- conoscerelenostretradizioni(Natale,Carnevale,Pasqua);
- laboratorio grafico e di drammatizzazione con rappresentazioni al pubblico in occasione di eventisignificativi;
- attivitàdigiocoguidata;
- uscite didattiche;
- GRESTestivo,propostonelmesedilugliocomeperiodocomunitariopertrascorrereinsiemele giornateperdivertirsiegiocare,conivaloridifraternità,amiciziaecondivisionechesonopropri della nostra Scuola, attraverso storie ed attività laboratoriali, nella gioia del periodo di vacanza;
- duecolloquiindividualiconigenitori,datenersineimesidigennaioedimaggio;